Amatissime dagli escursionisti e dagli alpinisti che vivono nei dintorni, le Carniche e le Giulie sono pressoché sconosciute per gli appassionati di montagna italiani che abitano più lontano, e che si dirigono normalmente verso le Dolomiti o altre catene più famose. In Slovenia, invece, il Triglav è uno dei simboli nazionali e una massima sostiene che chi non ha calcato la sua vetta non è un vero cittadino sloveno.
Non ci sono solo le vette, ovviamente. Ai piedi dello Jôf di Montasio, dello Jôf Fuart, del Canin, del Mangart e del Triglav, la Foresta di Tarvisio e il Parco Nazionale del Triglav formano uno dei polmoni verdi più importanti d’Europa. Lo stesso vale per le valli e le foreste delle Alpi Carniche. Ricordano questa realtà agli escursionisti gli stambecchi abbarbicati alle rocce, i cervi e i caprioli nel bosco, una grande varietà di uccelli, le fioriture che includono varie specie endemiche. E l’orso, difficile da avvistare ma che è il simbolo della wilderness delle Alpi.
Le 70 escursioni proposte sono divise in cinque aree distinte:
Alpi Carniche
Alpi Giulie – Valbruna e Lussari
Alpi Giulie – Sella Nevea e Cave del Predil
Alpi Giulie – Laghi di Fusine
Alpi Giulie Slovene e Parco Nazionale del Triglav