Dalle falesie a picco sul Mar Tirreno alla lunga dorsale solcata dalle Alte Vie, nel cuore di secolari foreste o tra pascoli d'alta quota, l'avventura delle escursioni più selvagge si unisce al sapore della scoperta di antichi borghi, fortezze dimenticate, singolari monumenti geologici e ardite mulattiere. 41 itinerari per mountain bike sull'Appennino Settentrionale, suddivisi tra Liguria di Levante, Emilia-Romagna e Toscana. Per ogni regione sono stati selezionati i tracciati più esclusivi e remunerativi, contraddistinti da una logica struttura ad anello, elevata ciclabilità, massima percentuale di sterrato e dall'inconfondibile scenario appenninico. Ogni percorso è accompagnato da una mappa schematica del tracciato, dal profilo altimetrico e dai dati tecnici generali, e illustrato da un efficace road book fotografico che permette di seguire senza difficoltà l'itinerario. Nel corso degli anni le regioni peninsulari del Settentrione hanno subìto un'urbanizzazione molto superiore rispetto alle terre poste verso sud e questo per tutti coloro che traggono la felicità dal contatto profondo con la natura è diventato un serio problema. Dietro lo skyline delle grandi città però, ai confini di piatte distese industriali dove non arrivano ancora le scie luminose di interminabili autostrade, compare invincibile e lontano il profilo slanciato e misterioso di “un'isola“ dalle creste nebulose e dalle valli indefinite: laggiù c'è l'Appennino, il regno in cui il tempo ha rallentato e dove è facile trovare un antidoto alla frenesia e al rumore imposti dalle città. Racchiuse nei parchi e nelle riserve naturali che ormai abbiamo dissociato dalla nostra quotidianità, ci sono meraviglie dimenticate disposte a essere svelate: due ruote silenziose e una minima dose di avventura possono innescare una delle più entusiasmanti attività a nostra disposizione per assaporare bellezza e armonia, mete tanto reali e accessibili da meritare senza esitazione una benefica e liberatoria controparte di fatica e sudore.